Il mio giaguaro ora sul ponte...

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avevo fatto tempo fa questo video,volevo un ricordo del mio giaguaro ma non sapevo se avrei avuto il coraggio di guardarlo.Oggi mi sono messa alla prova e l'ho superata...sono riuscita a pensare a Tom senza farmi prendere dall'angoscia,quando il dolore si vive fino in fondo e lo si elabora si riesce poi a superare la fase della mancanza fisica,si convive con la malinconia ma non più con l'angoscia che ti prende lo stomaco e sembra quasi volerti soffocare...ora sono pronta anche per sentire la tua voce mamma...

Il regno di Tom

Tom aveva una stanza tutta per lui la notte,così poteva riposare e usare la cassettina senza che quelle pesti dei suoi "fratelli"lo andassero a stuzzicare...i giovani purtroppo sono così,a volte tendono a dimenticare il rispetto per i più anziani e questo vale anche per i quadrupedi,(ma non ho mai capito il perchè andassero a rompergli solo quando usava la cassettina)...Tom passava molto tempo tra divano e scatolone,non facevo in tempo a sedermi che lui mi saliva sulla pancia con la sua imponente mole e si faceva coccolare fusacchiando e riempendomi di bacini con la sua ruvidosa linguetta:-) Poi quando era sazio di coccole andava a dormire nello scatolone tutto acciambellato.Un altro dei suoi posti preferiti era il trapuntino del lettino di Alice che molto tempo fa avevo portato sù a casa dei miei genitori,l'ho ritrovato ultimamente e ho pensato che ai miei A-mici sarebbe piaciuto visto che è morbido,infatti non sbagliavo perchè appena posizionato a terra sono subito corsi tutti per testarne la comodità e alla fine è prevalso su tutto il diritto di anzianità, quindi Tom era quello che lo usava più spesso mentre gli altri lo occupavano solo quando lui dormicchiava da altre parti.Ho notato che da quando Tom manca non viene più usato però...come lo scatolone in effetti...! Credo,anzi,sono sicura che pure il trio ne percepisce l'assenza e molto probabilmente è anche una forma di rispetto il fatto di lasciare vuoti quei posti che abitualmente erano occupati dal vecchietto...!

Meditazione

Sto leggendo questo libro:"Le piccole illuminazioni"

(esperienze di meditazione nella vita quotidiana)di Claudio Lamparelli.Tempo fa chiesi ad un'amica di consigliarmi qualche lettura e lei mi disse che i libri non si consigliano ma sono loro stessi ad attirarti...vero...tant'è che l'altro giorno guardando tra gli scaffali della libreria mi sono imbattuta in questo titolo e dopo aver sfogliato la prima pagina mi aveva già conquistata!Stamattina dopo aver svolto le mie commissioni abituali,ho fatto la strada del ritorno passando per il canale...io adoro quel mondo fatto di natura...gabbiani che volano sfiorando l'acqua e vi planano dolcemente per farsi cullare dalla corrente,germani reali che assieme alle loro compagne e ai nuovi nati nuotano allegramente...stormir di fronde mosse da una leggera brezza dal profumo di salsedine...passerei ore a meditare lungo quella riva! stamattina me la son presa più comoda del solito e sedendomi su una panchina ho cercato l'illuminazione...questo è quel che ho "vissuto"

Sono l'acqua del canale

col suo calmo rifluire

che ondeggiando lentamente

fino al mare arriverà...

Sono come quel gabbiano

che si fa cullare piano

quando è stanco di volare

lui si lascia trasportare...

Tom...

Amore mio bello,sono 13 giorni che te ne sei andato...la tua mancanza si sente,ora c'è troppo silenzio in casa,il pavimento è troppo pulito e le tue zampette non le vedo più...mi siedo sul divano e non arrivi a farmi le coccole...il tuo scatolone è rimasto al suo posto,con dentro le tue copertine...nessuno dei tuoi "fratelli"ci entra...A volte non mi sembra possibile che dopo 14 anni tu non ci sia più,ripenso a quel giorno e lo rivivo come in un sogno,poi mi risveglio e invece è la realtà! Tom AMORE mio GRANDE,so che ora non soffri più e non sarebbe stato giusto accanirsi oltre ma egoisticamente parlando ti vorrei ancora qui con me,con il tuo rumoroso respiro che accompagnava le nostre giornate...Ciao AMORE e se puoi cerca di starmi vicino...come sapevi fare tu...

Eravamo rimasti...

A Siro...purtroppo il mio papà non riusciva a gestirlo e spesso scappava in strada facendogli prendere uno spavento ogni volta,così ho chiamato la veterinaria che glielo aveva portato spiegandole la situazione e lei premurosamente è andata a riprenderlo.Ora ha trovato una nuova casa con grande giardino recintato e un amico più giovane col quale poter giocare e correre senza fargli venire un infarto! Il mio babbo non ha più l'età per star dietro ad animali così"esuberanti",gli ci vorrebbe un cagnolino di piccola taglia ma ora non vuole saperne e io non insisto....